Cts convocato per mercoledì, al vaglio la riduzione dell’isolamento. Gli Usa scendono a cinque giorni per i positivi. In Francia dose booster a tre mesi e Super Green pass. A New York scatta l’obbligo vaccinale, Apple chiude gli store
Il Governo ha convocato per mercoledì 29 dicembre il Cts, che si pronuncerà sulla possibile riduzione dei tempi di quarantena per i vaccinati con la terza dose che vengono a contatto con persone risultate positive.
La decisione dovrebbe arrivare nei primi giorni di gennaio e la quarantena per i vaccinati con booster, attualmente di 7 giorni, potrebbe essere ridotta ad un periodo compreso fra tre e cinque giorni.
Le opinioni degli esperti sono discordanti: il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri ha dichiarato di essere d’accordo a una revisione delle regole ma non adesso, nel pieno delle vacanze di Natale, e parla di “10 o 15 giorni da oggi“. Al contrario il direttore della clinica di Malattie Infettive del San Martino di Genova, Matteo Bassetti, ha dichiarato che le regole andrebbero cambiate al più presto e la quarantena per i contatti dei positivi andrebbe eliminata.
Intanto Oltreoceano il Centers for Disease Control and Prevention ha ridotto da 10 a cinque giorni l’isolamento negli Usa per coloro che sono positivi al Covid ma asintomatici, spiegando che “la trasmissione avviene nei due giorni prima dei sintomi e dei due-tre giorni successivi”. La raccomandazione è di far seguire ai cinque giorni di isolamento altri cinque con indosso la mascherina se ci si avvicina ad altre persone.
A New York da oggi è in vigore l’obbligo vaccinale anche per i dipendenti del settore privato e scatta la nuova normativa che obbliga a mostrare una documentazione vaccinale – vale a dire una sorta di Green pass – nei locali al chiuso. Ma vista l’impennata record di contagi, Apple ha deciso di chiudere gli store, una decisione che coinvolge 11 negozi di Manhattan, Brooklyn, Bronx e Staten Island.
In Francia il Governo ha deciso di introdurre il pass vaccinale, l’equivalente del Super Green pass italiano, a partire dal 15 gennaio, previo voto del Parlamento. Inoltre il premier Jean Castex ha annunciato che da oggi sarà possibile effettuare la terza dose, o booster, a tre mesi dalla seconda. Per Capodanno solo raccomandazioni: evitare assembramenti, grandi feste, e sottoporsi a tamponi preventivi.
Anche in Gran Bretagna per la fine dell’anno si fa fede solo sulla generale prudenza: il ministro della Sanità Sajid Javid ha annunciato che non ci saranno nuove restrizioni.
In Israele è partita la somministrazione delle quarte dosi, tra i primi immunizzati un’infermiera e un professore.
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA
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