Si creerà la seconda media company più grande degli Usa dopo Disney
Via libera alla fusione tra WarnerMedia e Discovery. La Commissione Ue ha dato l’ok alla maxi-operazione tutta statunitense da circa 43 miliardi di dollari annunciata lo scorso maggio, secondo cui il gigante delle telecomunicazioni At&t cederà la sua controllata WarnerMedia per permetterne la fusione con Discovery, dando così vita alla seconda media company Usa dopo Disney.
L’antitrust dell’Unione europea ha spiegato che l’acquisizione “non solleverebbe problemi sotto il profilo della concorrenza, dato che l’entità combinata continuerà a far fronte a una concorrenza sufficiente da parte di altri operatori”. Inoltre ha comunicato di “non aver riscontrato problemi di concorrenza derivanti dai collegamenti verticali e conglomerati tra le attività delle società, poiché queste ultime non avrebbero la capacità né l’incentivo a intraprendere pratiche di preclusione“.
Soddisfatto David Zaslav, president e chief executive officer di Discovery, nonché futuro ceo della nuova realtà, che ha detto: «l’approvazione della Commissione europea è una pietra miliare nel processo di completamento della transazione con At&t. Oggi muoviamo un passo importante, sempre più vicino alla creazione di Warner Bros. Discovery diverrà uno degli investitori leader globali nella realizzazione di contenuti premium. L’obiettivo è servire i consumatori con quella che crediamo sia l’offerta di contenuti più completa sotto uno stesso tetto».
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: REUTERS
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