
La cabina di regia è iniziata poco dopo le 15 ed è finita poco prima delle 17. Ora si attende il Cdm con nuove strette
E’ conclusa a Palazzo Chigi la riunione della cabina di regia del governo sul Covid presieduta dal premier Mario Draghi. E’ durata circa un’ora e mezza.
Alla riunione hanno preso parte i ministri Roberto Speranza di Leu, Dario Franceschini del Pd, Massimo Garavaglia della Lega, Elena Bonetti di Iv, Maria Stella Gelmini di Fi, Fabiana Dadone del M5s. Ci sono inoltre i ministri della Pa Renato Brunetta, dell’Economia Daniele Franco e della Scuola Patrizio Bianchi, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Roberto Garofoli. Come sempre erano presenti il presidente dell’Iss Silvio Brusaferro e il capo del Cts Franco Locatelli.
Un dei temi sul tavolo è il rafforzamento della campagna vaccinale, visto i contagi in aumento. Pare che l’orientamento al momento sia quello di rendere obbligatorio il vaccino per chi ha più di 50 anni e per i soggetti fragili. Favorevoli sono Pd, Iv e Fi, così come il ministro della Salute Roberto Speranza. Ci sarebbe invece l’opposizione del Movimento 5 Stelle, mentre la Lega si è detta favorevole, anche se ha optato per la vaccinazione obbligatoria per gli over 60.
Si parla anche di estendere l’obbligo di Super Green pass per l’accesso ad altre attività oltre a quelle già oggi previste: servizi alla persona, servizi pubblici, attività economiche, salvo alcune eccezioni che verranno indicate espressamente. Lo si apprende da fonti di Governo. Tra le attività economiche per le quali dovrebbe servire il Green pass rafforzato si citano a titolo di esempio i centri commerciali.
L’orientamento generale è anche quello di intensificare lo smart working ove possibile non solo nel privato ma anche nel pubblico, senza intervenire con nuove norme e mantenendo il lavoro in presenza come prevalente (almeno il 50%), ma indicando con una circolare le categorie di lavoratori pubblici cui permettere di aumentare il lavoro agile.
L’altro capitolo sul quale è aperta la discussione è la scuola, visto l’ormai imminente ritorno nelle aule dopo le vacanze. Il ministro Bianchi ha visto Draghi e poi i sindacati ed ha ribadito che la priorità è stare in presenza ed in sicurezza. Si attende però una revisione del numero di contagi che fa scattare la dad per tutta la classe, con un aumento soprattutto per fasce di età che hanno una copertura vaccinale più elevata
Dopo la cabina di regia è atteso il vertice con le Regioni e infine il Consiglio dei ministri per approvare il nuovo decreto. Sul tavolo si attendono misure come obbligo vaccinale per gli over 50 e Super Green pass esteso ad altre categorie di lavoratori, tema su cui M5s e Lega hanno alcune perplessità.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ANSA/RICCARDO ANTIMIANI
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