logo_business24it
  • ECONOMIA
  • LAVORO
  • ATTUALITA’
  • POLITICA
  • AMBIENTE
  • INTERVISTE
  • SPORT
Link utili >
Programmi TV
Radio
  • ECONOMIA
  • ATTUALITA’
  • LAVORO
  • POLITICA
  • AMBIENTE
  • INTERVISTE
  • Canale 824 di Sky
  • CAST
  • INFORMAZIONI
  • CONTATTI
Cerca nel sito
Lavoro

Parità di genere nei ruoli di potere: in Italia solo il 3% di donne Ceo

Alessia Malcaus
22 Gennaio 2022
  • copiato!

Secondo il report di Ewob l’obiettivo del 40% delle donne nei Cda entro il 2025 non verrà raggiunto alla velocità attuale L’Italia è in fondo alla classifica dei Paesi europei […]

Secondo il report di Ewob l’obiettivo del 40% delle donne nei Cda entro il 2025 non verrà raggiunto alla velocità attuale

L’Italia è in fondo alla classifica dei Paesi europei per numero di donne che ricoprono la carica di amministratore delegato: solo il 3% rispetto al 4% del 2020. Tra queste ci sono ad esempio Cristina Scocchia ceo di Illy cafè e Alessandra Carra del gruppo Feltrinelli (leggi qui).

Alla stessa percentuale si attesta anche la Germania, mentre la Svizzera segna il 2%, la Spagna il 4% e il Portogallo il 6%. I Paesi più virtuosi sono Norvegia (26%), Repubblica Ceca (18%) e Polonia (14%).

A rendere noto i dati è uno studio europeo presentato da Ewob, l’associazione European Women on Boards, di cui l’italiana Valore D è membro, su 668 società quotate di 19 Paesi europei. Per il terzo anno consecutivo Ewob analizza la rappresentanza di genere nei consigli di amministrazione e nei vertici aziendali delle più grandi realtà europee. Il report del 2021 afferma che, alla velocità del cambiamento attuale, l’obiettivo del 40% di donne nei Cda entro il 2025 non sarà raggiunto.

Stando a quanto rivela lo studio, l’Italia ha la più alta percentuale di donne nei Comitati dei Cda/Consigli di Sorveglianza (47%) ma solo nel 15% dei casi a capo del Cda si trova una donna. Fuori dai consigli di amministrazione, la percentuale di donne nei livelli esecutivi è solo del 17%. L’indice di Gender Diversity, 0.62, cresce di poco rispetto all’anno precedente e rimane leggermente sopra la media europea sopra Danimarca (0.61), Belgio e Olanda (0.58).

«Anche se posizionati nella parte alta della classifica per Gdi, in Italia c’è ancora un tema di rappresentanza femminile – spiega spiega Paola Mascaro, presidente di Valore D. – Il dato del 3% di donne ai vertici delle aziende è preoccupante e dimostra che siamo molto lontani dalla parità e che c’è ancora tanto lavoro da fare per cambiare la cultura aziendale. Lo studio di Ewob parla chiaro: le aziende guidate da una Ceo hanno il doppio delle donne in posizione apicale rispetto alla media delle altre aziende. É quindi necessario accelerare, promuovere lo sviluppo della leadership inclusiva e creare una pipeline di talenti femminili».

I tre Paesi al top della classifica Gdi sono Norvegia (0.72); Francia (0.71); Regno Unito (0.67). I tre Paesi in fondo alla classifica sono Svizzera (0,43); Polonia (0,41); Grecia (0,24).

Nel panorama europeo, gli uomini occupano l’81% delle posizioni apicali e su 668 realtà solo 50 (7%) sono guidate da una donna. «Poiché le donne rappresentano la maggioranza degli studenti universitari, è stupefacente vedere che solo il 7% delle aziende in Europa sono guidate da una donna. Questo deve cambiare perché non possiamo permetterci di non impiegare una parte così importante dei nostri talenti» – sottolinea Hedwige Nuyens, presidente di European Women on Boards.

Nei casi in cui sia una donna alla guida, le aziende registrano il doppio delle donne in posizione apicale (38%) rispetto alla media delle aziende (19%), mentre nelle aziende guidate da un uomo le donne vengono selezionate solo per un 30% delle posizioni vacanti. «Sorprendentemente – aggiunge Nuyens, – il progresso è lento anche in alcuni Paesi noti per essere generalmente “gender equal” come i Paesi nordici. Anche in questi Paesi il potere economico è concentrato in una cerchia ristretta che spesso esclude le donne».

di: Alessia MALCAUS

FOTO: PIXABAY

Ti potrebbero interessare anche:

  • posizioni apicali
  • parità di genere
  • gender gap
  • donne cda
  • donne ceo
  • european women on boards
  • ewob
  • indice gender diversity

Ti potrebbero interessare

Economia
19 Ottobre 2022
Vino, un’industria da donna
PIXABAY Il settore è ancora in mano ai maschi, ma qualcosa sta cambiando La lotta al sessismo nel settore del…
Guarda ora
Lavoro
17 Agosto 2022
Parità nello stipendio: l’Italia al 4° posto nella classifica Ue, ma pesa la disoccupazione
IMAGOECONOMICA Con un tasso di disoccupazione dell’8,1% secondo i più recenti dati Istat e un 42,6% di mamme tra i…
Guarda ora
Economia
2 Aprile 2022
Estensione del congedo parentale, che cosa cambierà?
Parità di genere, lavoro agile e sostegno al lavoro autonomo sono fra i principi cardine del nuovo impianto legislativo approvato…
Guarda ora
Lavoro
13 Marzo 2022
Donne e lavoro: la parità di genere è ancora un miraggio
Il 40% delle donne lavoratrici ritiene di non ricevere la giusta retribuzione mentre per il 35% delle donne dirigenti il…
Guarda ora
Lavoro
13 Luglio 2021
G20, Casellati: “molti Paesi sottopagano le donne, serve una svolta”
Le donne continuano ad essere pagate oltre il 15% in meno degli uomini e solo il 55% di loro è…
Guarda ora
Cmp

Business24™ - testata giornalistica del Gruppo Editoriale World Vision s.r.l.
Direttore responsabile ad interm Giulia Guidi
Direttore responsabile Maria Lucia Panucci

  • ECONOMIA
  • ATTUALITA’
  • LAVORO
  • POLITICA
  • AMBIENTE
  • INTERVISTE
  • POLITICA
  • CAST
  • CONTATTI
  • INFORMAZIONI
  • RADIO
TORNA ALL'INIZIO

Business24™ - testata giornalistica del Gruppo Editoriale World Vision s.r.l.
Direttore responsabile ad interm Giulia Guidi
Direttore responsabile Maria Lucia Panucci

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Privacy Policy Cookie Policy Cmp Copyright © 2024. All Rights Reserved. Business24™
registrata presso il Tribunale di Genova
iscr. n° 10/2020 del 23/06/2020
World Vision s.r.l. P.I. 02848430993
Exit mobile version
Menu
  • ECONOMIA
  • LAVORO
  • ATTUALITA’
  • POLITICA
  • AMBIENTE
  • INTERVISTE
  • SPORT