Le vendite nette sono cresciute del 4% a 13,2 miliardi, in linea con la stima del consenso, grazie alla forte performance dei farmaci innovativi. Migliorato l’outlook per il 2022
Bilancio fortemente in crescita per Novartis. Nel quarto trimestre del 2021 il colosso farmaceutico svizzero ha registrato un balzo degli utili netti dai 2,1 miliardi di dollari di un anno fa a 16,3 miliardi. Anche l’utile operativo core è aumentato del 9% a 3,8 miliardi.
A fare da traino è stata la vendita della partecipazione in Roche da 20,7 miliardi e che ha fruttato 14,6 miliardi.
Le vendite nette sono cresciute del 4% a 13,2 miliardi, in linea con la stima del consenso, grazie alla forte performance dei farmaci innovativi che hanno fruttato il 5% in più di fatturato.
La big pharma ha anche ritoccato al rialzo del 3,3% il dividendo proposto per il 2021 a 3,10 franchi (3,37 dollari) per azione. Si tratta del venticinquesimo aumento della cedola dalla fondazione di Novartis nel 1996.
Per quanto riguarda l’outlook 2022 il colosso ha dichiarato che prevede un aumento delle vendite e dei profitti quest’anno, dando una previsione leggermente più ottimista rispetto al 2021, sulla spinta di nuovi farmaci, tra cui quello per il trattamento dell’insufficienza cardiaca e la terapia genica.
«Novartis ha conseguito un altro anno di solide prestazioni operative con una crescita della top-line a una cifra nella fascia media, un’espansione dei margini e forti flussi di cassa. I nostri driver di crescita all’interno del mercato continuano a dare buoni risultati in tutte le aree geografiche, supportando la nostra fiducia nelle nostre prospettive di crescita a medio e lungo termine», ha commentato il ceo Vas Narasimhan.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: EPA/GEORGIOS KEFALAS
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