C’è il sostegno di uno dei principali azionisti attivisti e si sta già preparando un’offerta
Bain Capital potrebbe acquistare la giapponese Toshiba. Secondo fonti riprese dal Nikkei c’è il sostegno del principale azionista attivista, il fondo di Singapore Effissimo Capital Management e pare che i due abbiamo già firmato un accordo per non accettare offerte di acquisto lanciate da terze parti.
La società statunitense di investimento sta preparando un’offerta che verrà presentata appena sarà pronta. Essa comprenderà anche la partecipazione di altre compagnie giapponesi, in maniera da rispettare le recenti normative messe in campo dal governo in merito alle partecipazioni straniere in aziende strategiche, come è Toshiba che opera anche nel campo dell’energia nucleare. Senza questa partecipazione di capitali nipponici, Bain non potrebbe infatti acquisire Toshiba.
Bain ha già acquistato da Toshiba la sua divisione memorie elettroniche, che oggi si chiama Kioxia, nel 2018.
La mossa a sorpresa viene dopo che la scorsa settimana, in un’Assemblea straordinaria degli azionisti, gli investitori attivisti hanno bocciato in un voto consultivo l’ipotesi di spezzare in due il gruppo, proposta dal management (guarda qui).
Quello di Bain non è il primo tentativo di acquisire Toshiba. Un anno fa il fondo britannico CVC Capital Partners si fece avanti per rilevare la compagnia, ma in seguito fece marcia indietro di fronte alle difficoltà dell’operazione.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: SHUTTERSTOCK
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