
Dal 2030 in arrivo due nuove linee di business di Credit Agricole
Crédit Agricole punta ad un utile superiore a 6 miliardi di euro entro 2025 e all’aumento dell’obiettivo di ritorno sul patrimonio netto tangibile (ROTE) a oltre il 12% nel 2025 (contro un dato maggiore all’11% per l’anno in corso). Il gruppo bancario francese ha presentato il proprio Piano a medio termine.
«La nostra traiettoria per il 2025 è di espansione basata su un solido potenziale di crescita organica, con un target di oltre un milione di clienti in più – ha commentato Xavier Musca, Vice Direttore Generale di Crédit Agricole. – La politica di distribuzione dei dividendi, pari al 50% degli utili in contanti, consentirà di coniugare remunerazioni attraenti per gli azionisti con il finanziamento della crescita del gruppo».
Dal 2030 in poi il gruppo sta organizzando e strutturando due nuove linee di business. Sta lanciando Crédit Agricole Transitions & Energies, per rendere le transizioni energetiche accessibili a tutti e accelerare l’avvento delle energie rinnovabili, e Crédit Agricole Santé & Territoires, per facilitare l’accesso all’assistenza sanitaria e ai servizi di cura per gli anziani.