
L’azienda russa, leader nel mercato mondiale dell’energia, prevede di pagare almeno il 50% dell’utile netto in dividendi
Il colosso russo Gazprom ha chiuso il primo semestre 2022 con 2,5 trilioni di rubli (41,75 miliardi di dollari) di utile netto e prevede di pagare almeno il 50% dell’utile netto in dividendi.
«Nonostante la pressione delle sanzioni e il contesto esterno sfavorevole, nella prima metà del 2022 il gruppo Gazprom ha registrato ricavi e utili netti record ai sensi degli IFRS, riducendo al contempo l’indebitamento netto e la leva finanziaria ai livelli più bassi», ha commentato Famil Sadygov, vice presidente del Comitato Direttivo di Gazprom.
«L’indicatore dell’utile netto è stato di 2,5 trilioni di rubli – prosegue la nota di San Pietroburgo-. Dopo aver applicato le rettifiche per gli elementi non monetari specificati nell’attuale politica dei dividendi della società, la dimensione della base dei dividendi ammontava a 2,4 trilioni di rubli. Tenendo conto dei forti risultati finanziari e della significativa liquidità in bilancio, il cda ha raccomandato all’assemblea generale degli azionisti di votare per il pagamento di dividendi per un importo di 51,03 rubli per azione nel primo semestre 2022, che corrisponde al 50% dell’utile netto rettificato per questo periodo».
«In futuro – ha concluso -, intendiamo aderire all’attuale politica dei dividendi e formulare raccomandazioni al cda di pagare almeno il 50% dell’utile netto rettificato».
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