Lo ha riferito il governatore della Banca centrale della Federazione russa Dmitry Tulin
A causa delle sanzioni europee il settore bancario russo ha perso circa 1.500 miliardi di rubli rubli (25 miliardi di euro al cambio attuale) nella prima metà del 2022.
Lo ha riferito a Rbc il governatore della Banca centrale russa Dmitry Tulin, precisando che si tratta del primo bilancio in rosso negli ultimi 7 anni.