
Il vice presidente dell’esecutivo europeo Schinas: “Non potrei pensare a un esempio migliore e più convincente di ciò che significa concretamente stile di vita europeo”
Il programma Erasmus domani, 20 settembre, compie 35 anni e la Commissione Ue onorerà l’anniversario di uno dei più celebri traguardi dell’Union. Il vice presidente dell’esecutivo europeo, Magaritis Schinas e la commissaria per la Ricerca, Istruzione e Gioventù, Mariya Gabriel, incontreranno a Bruxelles 35 partecipanti partecipanti ed ex partecipanti di Erasmus+ e i rappresentanti del gruppo fondatore del programma.
«Erasmus+ è una storia di successo che dura da 35 anni e che ha offerto opportunità che hanno cambiato la vita a milioni di persone. Non potrei pensare a un esempio migliore e più convincente di ciò che significa concretamente stile di vita europeo», ha sottolineato Schinas.
Gabriel ha ricordato: «I numeri parlano da soli: ormai quasi 13 milioni di partecipanti hanno potuto imparare, lavorare o formarsi all’estero. Ogni anno, piu’ di 600.000 europei sfruttano le opportunità offerte da Erasmus+. E tutti ci dicono la stessa cosa: che il programma cambia la vita».
Nel corso dell’evento «ogni partecipante condividerà esperienze personali e discuterà i risultati e le sfide del programma faro dell’Ue per l’istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport», spiega una nota della Commissione ricordando come il programma Erasmus, dal 2014, ha cambiato nome in Erasmus+ per sottolineare l’ampliamento del programma a tutti i settori dell’istruzione e dello sport.
In seguito alla guerra di aggressione russa contro l’Ucraina, il programma Erasmus+ ha garantito la massima flessibilità possibile nell’attuazione dei progetti al fine di fornire sostegno agli studenti e al personale educativo ucraini.