
Bruxelles propone regole automatiche di solidarietà che si applicheranno quando non c’è un accordo bilaterale in atto tra i Paesi
«Finora sono stati firmati solo 6 dei 40 possibili accordi di solidarietà tra gli Stati membri, questo non è abbastanza per una crisi di questa portata».
Lo ha detto la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, in conferenza stampa a Strasburgo (nella foto), dopo la decisione sulla proposta della Commissione, ricordando che il regolamento Ue sulla sicurezza dell’approvvigionamento è in vigore da 5 anni e gli Stati membri sono tenuti a concludere accordi di solidarietà.
Oggi Bruxelles propone «regole automatiche di solidarietà che si applicheranno quando non c’è un accordo bilaterale in atto tra i Paesi», ha evidenziato la presidente.
«La solidarietà europea – ha aggiunto – è la migliore garanzia per tutti gli Stati membri per sfruttare al meglio il lavoro svolto insieme in Europa sulle interconnessioni, sui terminali Gnl e sulle capacità di stoccaggio».