
Nel terzo trimestre l’utile operativo è diminuito del 3,4% rispetto all’anno precedente, attestandosi a 1,55 trilioni di won (1,1 miliardi di dollari)
Hyundai Motor, la più grande casa automobilistica della Corea del Sud, ha registrato un fatturato da record nel terzo trimestre di quest’anno, nonostante i minori profitti causati da costi una tantum.
Il fatturato record è stato attribuito all’alleggerimento della catena di approvvigionamento dei semiconduttori utilizzati per la produzione di veicoli, al favorevole contesto valutario e alle robuste vendite dei veicoli utilitari (Suv) e dei modelli di lusso Genesis.
Nel terzo trimestre Hyundai Motor, ha venduto 1.025.008 veicoli a livello globale, con un aumento del 14% rispetto all’anno precedente. Le vendite di autovetture locali sono aumentate del 5%, raggiungendo 162.439 unità, mentre le vendite di autovetture al di fuori della Corea del Sud sono aumentate del 15,9%, raggiungendo 862.569 unità. Le vendite di veicoli elettrici (EV) di Hyundai Motor, sono aumentate del 27%, raggiungendo circa 52.000 unità, grazie alla forte domanda dei nuovi modelli Ioniq 6 e GV60.
Nel terzo trimestre l’utile operativo è diminuito del 3,4% rispetto all’anno precedente, attestandosi a 1,55 trilioni di won (1,1 miliardi di dollari), mentre l’utile netto è sceso del 5,1% a 1,41 trilioni di won (980 milioni di dollari).
Il calo dei profitti è stato causato da accantonamenti una tantum per la garanzia sulla qualità. Hyundai Motor, ha dichiarato di aver riflesso gli accantonamenti relativi ai motori per dare la massima priorità alla tutela della sicurezza dei clienti e alla garanzia della qualità dei veicoli. Hyundai Motor, ha previsto una graduale ripresa dalla carenza globale di chip e componenti nel quarto trimestre, ma ha osservato che le incertezze esterne continueranno, tra cui l’inflazione, l’interruzione della catena di fornitura e la fluttuazione dei prezzi delle materie prime.