
Secondo il presidente di Confindustria i prepensionamenti non producono più posti di lavoro
Il presidente di Confindustria Carlo Bonomi ribadisce la sua contrarietà alla flat tax e ai prepensionamenti.
«Alcuni interventi previsti come quelli sulla flat tax e i prepensionamenti bruciano risorse che sarebbero da destinare a misure per lo sviluppo e la crescita del Paese» ha dichiarato Bonomi durante l’assemblea degli industriali di Bergamo.
Per il presidente di Confindustria i prepensionamenti non producono più “posti di lavoro, non c’è neanche l’effetto sostitutivo. Non c’è neanche lo scalone. Nel 2022 si va in pensione all’età media di 61 anni e mezzo e non a 67 anni come molti partiti e sindacati continuano a sostenere per motivi elettorali”.
«Per quanto riguarda la flat tax – ha proseguito – il regime forfettario mina la progressività dell’imposta e sta creando una sperequazione tra lavoratori dipendenti e autonomi. Ci giunge notizia che qualche dipendente ha chiesto di passare a partita Iva per pagare meno tasse: non lo possiamo accettare».