
Il presidente di Confindustria, in merito alla Manovra, auspica che l’obiettivo di tutti sia la crescita del Paese
In occasione dell’assemblea di Confagricoltura è intervenuto il numero uno di Confindustria, Carlo Bonomi.
Secondo il presidente la Bce “ha un approccio in ritardo e troppo restrittivo. Quindi anche sul tema di continuare il rialzo dei tassi, anche a rischio di recessione, credo che, anche nel sistema finanziario, stia cambiando la percezione“.
Inoltre, continua Bonomi, “c’è un movimento di pensiero che dice: adesso un attimo, fermiamoci e pensiamo alla crescita del Paese. Noi per l’Italia ma è un movimento europeo, tutto il sistema finanziario europeo sta dicendo: un attimo, dobbiamo ripensare perché il quadro non così positivo come tutti si aspettavano“.
Il presidente di Confindustria ha parlato anche in merito alla Manovra, auspicando “che l’obiettivo di tutti sia la crescita del Paese” e che l'”ascolto vuol dire anche accettare un punto di vista diverso e non offendersi quando noi come Confindustria poniamo alcuni temi sulla legge di bilancio lo poniamo con spirito positivo, di cercare di migliorare gli interventi al fine di consentire alle imprese di creare ricchezza“. In conclusione Bonomi ricorda che ” è stato detto che la ricchezza è bello redistribuirla ma prima qualcuno la deve creare e chiediamo di avere le condizioni per creare ricchezza in quadro che è un po’ complicato“.
In serata il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha risposto al presidente di Confindustria che aveva messo in dubbio che “alcuni provvedimenti” del Parlamento europeo “fossero stati influenzati da economie straniere“. Tajani ha ribadito che “il Parlamento europeo non è corrotto. Avendo fatto il presidente credo sia mio dovere difendere questa istituzione e questo lo devo dire anche al presidente di Confindustria” e ha sostenuto che “far passare l’idea che ogni decisione a livello politico è presa perché ci sono dei corrotti, è falso“.