
Confermata per l’11 gennaio la conferenza stampa a Roma in cui Fiom, Uil e Usb avanzeranno le richieste per i lavoratori dell’acciaieria
Dopo l’ok al dl sugli impianti di interesse strategico (il cosiddetto “dl Ilva”) presentato dal ministro delle Imprese e Made in Italy Adolfo Urso e contenente l’impegno dei soci per il rilancio del sito produttivo e conseguenti garanzie occupazionali, Fiom, Uilm e Usb hanno annunciato lo slittamento della giornata di sciopero con manifestazione a Roma dei lavoratori dell’ex Ilva.
Lo sciopero, inizialmente previsto per l’11 gennaio, è stato convocato per il 19, giorno in cui i sindacati incontreranno il Governo al Mimit insieme alle parti sociali, ai rappresentanti degli Enti locali e agli azionisti pubblici e privati.
Intanto mercoledì 11 si terrà una “conferenza stampa a Roma, in cui sarà presente il consiglio di fabbrica con le Rsu di Fiom, Uil e Usb ed in quella circostanza noi lanceremo un messaggio al governo: istituzioni, territorio insieme alle organizzazioni sindacali rivendicano un intervento pubblico per avviare seriamente una transizione ecologica e sociale per Taranto e per l’Ex Ilva“.