
All’evento di presentazione presenti, tra gli altri, il Presidente Mattarella, la presidente Meloni e il ministro all’Economia Giorgetti
Uno sportello unico di prossimità che assicurerà ai cittadini dei comuni più piccoli la possibilità di fruire dei servizi della Pa attraverso un unico punto di accesso grazie a una piattaforma multicanale. Lo realizzerà Poste Italiane, nell’ambito del progetto dal nome Polis che mira a favorire la coesione economica, sociale e territoriale del Paese e il superamento del digital divide nei piccoli centri nelle aree interne.
Grazie a Polis-la casa dei servizi di cittadinanza digitale, si offrirà a 16 milioni di italiani residenti nei circa 7.000 comuni con meno di 15.000 abitanti, dotati di almeno un ufficio postale, la possibilità di fruire di tanti servizi della pubblica amministrazione in modalità digitale, Self service o assistita e accedere a tante altre innovazioni di pubblica utilità.
Al momento sono già stati completati i lavori in 40 uffici postali e sono stati avviati i lavori in altri 230 che diventeranno 1.500 entro la fine dell’anno.
All’evento di presentazione del progetto al Centro Congressi La Nuvola, presenti, tra gli altri, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, Giorgia Meloni, presidente del Consiglio e il ministro dell’Economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti. In platea oltre cinquemila dei comuni coinvolti nel progetto, arrivati da tutta Italia.
“Il mondo è cambiato ma la vocazione di Poste Italiane di tenere connessa l’Italia si conferma – ha detto il Presidente della Repubblica, nel suo intervento conclusivo -. Poste Italiane ci ricorda che 16 milioni di cittadini vivono in comuni con meno di 15mila abitanti“; il progetto Polis “incide sulla vita quotidiana, incide sulle opportunità di tanti nostri concittadini”.
Risalta, inoltre, “in tutta la sua importanza il valore del progetto Polis che intende offrire anche operativamente ai nostri concittadini di così grande parte d’Italia la possibilità di utilizzare servizi che rischiavano di essere impossibili” da usare.
Un progetto “non solo importante come tappa del Pnrr ma come risposta alle esigenze del nostro Paese”. Mattarella ha inoltre ringraziato Poste Italiane “per l’impegno di conservare gli uffici postali che sono in un piccolo centro assieme al campanile, al municipio, medico di base, elementi di riferimento dell’identità”.