logo_business24it
  • ECONOMIA
    • IMPRESA
    • FISCO
  • FINANZA
    • BANCHE
    • CRIPTOVALUTE
  • BORSA
  • LAVORO
  • ATTUALITA’
    • Esteri
    • TUTTO E’ BUSINESS
    • GREEN
  • POLITICA
  • INTERVISTE
Link utili >
Programmi TV
Radio
  • ECONOMIA
    • IMPRESA
    • FISCO
  • FINANZA
    • BANCHE
    • CRIPTOVALUTE
  • BORSA
  • LAVORO
  • ATTUALITA’
    • Esteri
    • TUTTO E’ BUSINESS
    • GREEN
  • POLITICA
  • INTERVISTE
  • PROGRAMMI TV
  • RADIO
  • PRESS
  • CAST
  • INFORMAZIONI
  • CONTATTI
  • Canale 824 di Sky
  • PRESS
  • CAST
  • INFORMAZIONI
  • CONTATTI
Cerca nel sito
Economia

Ecofin, conti a posto e verdi. Italia sotto osservazione

Giulia Guidi
14 Febbraio 2023
  • copiato!

Quello che si profila all’orizzonte è un ritorno se non all’austerità certamente ad un percorso di riforme Green Deal e regole di bilancio, il dibattito sulla riforma del patto di […]

Quello che si profila all’orizzonte è un ritorno se non all’austerità certamente ad un percorso di riforme

Green Deal e regole di bilancio, il dibattito sulla riforma del patto di stabilità si tinge di verde ma diventa una nodo per l’Italia. Si compatta, riferisce l’agenzia GEA, il fronte di quanti chiedono, con rinnovata urgenza, la riduzione dei livelli di debito pubblico dopo la crisi pandemica prima e quella energetica poi.

Non è solo più il fronte dei soliti noti, i Paesi nordici, a volere un ritorno alla prudenza della spesa. A loro adesso si aggiunge anche la Francia.

“Tutti, senza nessuna eccezione, devono tornare a una finanza pubblica sostenibile”, ragiona il ministro delle Finanze di Parigi, Bruno Le Maire (nella foto), in occasione dei lavori del consiglio Ecofin. La riforma del patto di stabilità richiede “la necessità di investire nell’industria senza emissioni di carbonio e nella lotta ai cambiamenti climatici”, garantendo allo stesso tempo “il ritorno a finanze pubbliche sane”.

Su questo assunto, come espresso dal ministro francese, si crea una nuova convergenza franco-tedesca, visto che il governo di Berlino, a trazione socialdemocratica e dunque su posizioni meno rigoriste di quello Merkel, adesso inizia a insistere sulla necessità di tornare a mettere i conti sotto controllo.

“Per la Germania è essenziale che si torni il prima possibile a finanze pubbliche in ordine e sostenibili”, mette in chiaro Christian Lindner, ministro delle Finanze tedesco. Prima possibile vuol dire 2024, momento in cui si vorrebbe che la cosiddetta ‘clausola di fuga’ (escape clause) venga disattivata ripristinando regole comuni sul coordinamento della governance economica e il raggiungimento degli obiettivi comuni.

La Commissione europea attende il vertice dei leader di marzo. Prima di mettere sul tavolo proposte legislative vere si vuole attendere che capi di Stato e di governo si esprimano in maniera più dettagliata e articolata.

Ma quello che si profila all’orizzonte è un ritorno se non all’austerità certamente ad un percorso di riforme. “La necessità di investimenti per la transizione verde non può essere una scusa per evitare di fare le riforme strutturali” che servono, tuona ancora Lindner. “Siamo aperti a più flessibilità per il medio termine ma abbiamo bisogno di traiettorie credibili di riduzione del debito”.

Nessuno chiama in causa l’Italia in maniera diretta, sottoliena GEA, ma dopo quello ellenico (161,9% nel 2023 in relazione al Prodotto interno lordo, secondo le ultime stime della Commissione), il debito tricolore è secondo per mole (143,6% in rapporto al Pil).

È dunque evidente che un fronte comune in senso anti-spesa e anti-debito rischia di incidere sull’agenda politica del Paese e l’azione di governo.

Che riceve gli avvertimenti del commissario per l’Economia, Paolo Gentiloni. “Per come si stanno mettendo le cose non c’è motivo di estendere la clausola di fuga” anche al 2024, e quindi a Roma bisognerà entrare nell’ordine delle idee che adesso i partner europei inizieranno a esigere quei cambiamenti di rotta che si ritengono non più rinviabili.

Più sostenibilità e meno debito, realizzare la transizione verde rimettendo in ordine di conti: la sfida per tutti è questa. Soprattutto per l’Italia.

  • ecofin
  • debito pubblico
  • green deal

Ti potrebbero interessare

Economia
21 Gennaio 2025
Ecofin, ok alla raccomandazione sul deficit dell’Italia
7 Paesi devono correggre la loro situazione di disavanzo eccessivo. Oltre all'Italia si parla di Belgio, Francia, Malta, Polonia, Slovacchia…
Guarda ora
Economia
16 Luglio 2024
Ecofin, i tre temi chiave di Gentiloni
L'aggiornamento ai ministri sullo stato di Next Generation Eu, prestiti all'Ucraina e il pacchetto per deficit eccessivo
Guarda ora
Borsa
16 Luglio 2024
Borse europee in calo. Focus sull’inflazione italiana
In agenda la riunione dell'Ecofin a cui partecipa il vicepresidente della Bce, de Guindos. Outlook del FMI
Guarda ora
Economia
21 Giugno 2024
Dombrovskis: “Nessun accordo all’Ecofin sull’Iva”
"Non si è raggiunto un accordo sul pacchetto Iva nell'era digitale purtroppo" "ma sicuramente troveremo una soluzione"
Guarda ora
Borsa
21 Giugno 2024
Borse, l’Europa parte negativa. Focus sui Pmi di giugno dell’Eurozona
In programma oggi anche la riunione dell'Ecofin nel Lussumburgo
Guarda ora
Cmp

Business24™ - testata giornalistica del Gruppo Editoriale World Vision s.r.l.
Dir. resp.le: Maria Lucia Panucci

  • ECONOMIA
  • IMPRESA
  • ATTUALITA’
  • LAVORO
  • BORSA
  • FINANZA
  • POLITICA
  • CAST
  • CONTATTI
  • INFORMAZIONI
  • RADIO
TORNA ALL'INIZIO

Business24™ - testata giornalistica del Gruppo Editoriale World Vision s.r.l.
Dir. resp.le: Maria Lucia Panucci

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Privacy Policy Cookie Policy Cmp Copyright © 2024. All Rights Reserved. Business24™
registrata presso il Tribunale di Genova
iscr. n° 10/2020 del 23/06/2020
World Vision s.r.l. P.I. 02848430993
Exit mobile version
Menu
  • ECONOMIA
    • IMPRESA
    • FISCO
  • FINANZA
    • BANCHE
    • CRIPTOVALUTE
  • BORSA
  • LAVORO
  • ATTUALITA’
    • Esteri
    • TUTTO E’ BUSINESS
    • GREEN
  • POLITICA
  • INTERVISTE