
La donna, difesa da Adiconsum Sardegna, era in possesso dei noti buoni “Q/P”. Ha ottenuto il rimborso, come da condizioni riportate sulla carta
Una casalinga di Oristano difesa da Adiconsum Sardegna vince la sua battaglia legale contro Poste Italiane. Lo annuncia, in una nota la stessa associazione dei consumatori.
“La vicenda riguarda il noto caso del Buon Fruttiferi Postali della serie Q/P piazzati dopo l’emissione del Decreto Ministeriale 13 giugno 1986 istitutivo della nuova serie “Q”, con rendimenti inferiori rispetto a quelli previsti per la precedente serie “P” – spiega l’associazione – La risparmiatrice di Oristano, che nel lontano 1991 aveva sottoscritto i Buoni fruttiferi di Poste per un valore di 250mila lire, alla scadenza dei titoli, vedendosi negare dalla società il rimborso spettante in base alle condizioni riportate sui buoni, si è così rivolta ad Adiconsum Sardegna che ha presentato ricorso all’arbitro bancario, vincendo la causa”.
“Si tratta di una decisione importantissima non solo perché riconosce ai risparmiatori il diritto di ottenere il rimborso previsto dalle condizioni apposte sui buoni, ma anche perché contraddice una precedente e controversa sentenza della Cassazione che, esprimendosi proprio sulla questione della serie di buoni Q/P, aveva dato ragione a Poste Italiane”, commenta il presidente Adiconsum Sardegna Giorgio Vargiu.
(foto IMAGOECONOMICA)