Breton: “urgente muoversi verso l’autonomia energetica”
«Coloro che controllano i combustibili fossili stanno giocando. Vedono che i prezzi stanno scendendo perché la domanda sta diminuendo, e allora producono di meno per aumentare i prezzi». A parlare così è il commissario europeo per il Mercato interno, Thierry Breton, che, ai microfoni di France Info, ha commentato la decisione dei produttori di petrolio dell’Opec+, guidati dall’Arabia Saudita, di tagliare oltre un milione di barili al giorno, innescando un aumento dei prezzi di quasi il 6%.
Secondo Breton questo aumento dimostra che si tratta di “un mercato artificiale” e che “è urgente muoversi verso l’autonomia energetica, anche con il nucleare“. «Per l’Ue è necessario accelerare la decarbonizzazione», ha concluso.
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