
Si tratta della seconda flessione congiunturale consecutiva. Cresce solo l’energia. Frena a sorpresa anche il dato tendenziale
Nuovo calo per la produzione industriale in Italia. A febbraio l’indice destagionalizzato diminuisce dello 0,2% rispetto a gennaio, un dato inferiore al +0,5% atteso dagli analisti. Si tratta della seconda flessione congiunturale consecutiva. Si segnala una crescita solo per l’energia (+0,2%); diminuiscono invece i beni strumentali (-0,9%), i beni di consumo (-0,7%) e i beni intermedi (-0,3%).
Sempre a febbraio l’indice complessivo diminuisce a sorpresa in termini tendenziali del 2,3%, mentre gli analisti si attendevano un +2,9%. Si registrano incrementi tendenziali solo per i beni strumentali (+3,2%); diminuiscono, invece, i beni di consumo (-1,4%), i beni intermedi (-6,2%) e l’energia (-7,4%).
Nella media del trimestre dicembre-febbraio il livello della produzione aumenta invece dello 0,3% rispetto ai tre mesi precedenti.
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