Altro round di licenziamenti per l’azienda di Facebook. Intanto adesso, anche i tecnici sono a rischio
Continua la serie di licenziamenti nel settore tecnologico. Di questa mattina la notizia di altri 9mila licenziamenti da Amazon. Adesso, invece, è la volta di Meta, società madre di Facebook, che ha iniziato a licenziare anche i dipendenti che ricoprono ruoli tecnici, un’area che, finora, sembrava essere relativamente immune dal taglio dei posti.
Ad annunciarlo sono stati molti dei diretti interessati sui loro profili LinkedIn (social che, ironia della sorte, è in mano a Meta). Altro round di licenziamenti, quindi, quello che si sta verificando dopo quello intravisto a novembre e marzo e che ha permesso all’azienda, dopo un calo delle quotazioni, di registrare un rialzo. Intanto l’azienda ha già comunicato, i precedenza il suo piano di taglio dei costi che prevedeva il licenziamento di 21.000 posti di lavoro.
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