
L’assemblea ha approvato la proposta di assegnare agli amministratori un compenso complessivo pari a 1,370 milioni di euro per l’esercizio 2023
L’assemblea degli azionisti di Amplifon ha approvato il bilancio 2022 (utile netto ricorrente +4,6% a 183,3 milioni di euro e ricavi +8,8% a 2,119 miliardi) e la distribuzione di un dividendo da 0,29 euro per azione, per un totale di 65,13 milioni. E’ stato deciso di attribuire il restante utile (52,57 milioni) a utili portati a nuovo.
Per quanto riguarda gli altri punti all’ordine del giorno, l’assemblea ha approvato la proposta di assegnare agli amministratori un compenso complessivo pari a 1,370 milioni di euro per l’esercizio 2023, invariato rispetto al compenso corrisposto nel 2022.
Inoltre, è stato approvato il piano di azionariato a favore dei dipendenti della società e delle sue controllate “Stock Grant Plan 2023-2028” e ha conferito al Cda ogni potere per istituire e dare esecuzione al piano in questione.
L’assemblea ha poi approvato la relazione sui compensi corrisposti nel 2022 e la proposta di modifica al piano “Sustainable Value Sharing Plan 2022- 2027”, con riferimento al secondo, al terzo e al quarto ciclo di assegnazione dello schema originariamente destinato esclusivamente all’amministratore delegato/direttore generale. Infine, l’assemblea ha autorizzato un nuovo piano di acquisto e disposizione di azioni proprie, previa revoca di quello in corso e con scadenza a ottobre 2023.
La nuova autorizzazione è efficace per 18 mesi ed è finalizzata a consentire l’acquisto e disposizione, in una o più volte, su base rotativa, di un numero di nuove azioni che conduca la società a detenere un numero complessivo di azioni proprie non superiore al 10% del capitale sociale di Amplifon S.p.A. Attualmente la società possiede 1,8 milioni di azioni, pari allo 0,795% del capitale sociale.
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