
Si parla di una possibile vendita del gruppo da parte degli eredi di Silvio Berlusconi mentre i quotidiani mettono in fila i nomi dei potenziali acquirenti, da Vivendi a Discovery a Sky fino a Cairo
Mfe scatta in Borsa. Le azioni della holding televisiva della famiglia Berlusconi accelerano a Piazza Affari cavalcando la speculazione circa una possibile vendita del gruppo da parte degli eredi di Silvio Berlusconi mentre i quotidiani mettono in fila i nomi dei potenziali acquirenti, da Vivendi a Discovery a Sky fino a Cairo.
In scia a queste indiscrezioni i titoli A avanzano del 6,3% a 0,53 euro mentre quelli B salgono del 5,2% a 0,74 euro.
«Riteniamo sarà importante verificare i nuovi assetti in Fininvest alla luce di quelle che saranno le disposizioni testamentarie. Nel caso di un cambio di controllo rimane sempre il tema del Golden Power da parte del governo mentre potrebbe accelerare il dossier Rai Way – Ei Towers, che permetterebbe di meglio valorizzare Ei Towers in MFE, di cui la holding della famiglia Berlusconi detiene ancora il 40%», affermano gli analisti di Equita.
«Da un punto di vista strategico e operativo ci aspettiamo che il gruppo dopo la morte del fondatore operi in continuità», dice Intermonte, secondo cui non si assisterà a cambiamenti neppure nell’azionariato di Banca Mediolanum, di cui Fininvest detiene circa il 30%.
FOTO: ANSA