
Indiscrezioni di stampa parlavano di un parere contrario di Vivendi, poi la svolta a favore di Kkr
Tonfo a Piazza Affari delle azioni Tim. L’andamento sembrerebbe essere stato influenzato da alcune indiscrezioni di stampa, nello specifico da informazioni pubblicate dal Financial Times, secondo le quali Vivendi, principale azionista della compagnia, sarebbe contrario alla possibilità di vendere la rete fissa di Tim a KKR.
Questo perché, stando alle valutazioni di Vivendi, l’offerta di KKR sarebbe troppo bassa. Una presa di posizione che, di fatto, andrebbe a contrastare con il progetto del resto del CdA che, riunitosi oggi, dovrebbe invece approvare l’apertura di una trattativa esclusiva con KKR.
Ma è proprio dallo stesso CdA che arrivano informazioni certe e definitive sulla strategia adottata. Infatti il cda di Tim, all’unanimità, ha deciso di concedere l’esclusiva a Kkr per la trattativa sulla rete del gruppo. Quindi l’offerta presentata da Kkr è stata ritenuta più conveniente e comunque superiore, in termini di eseguibilità e tempistica, a quella presentata dal consorzio formato da CDP Equity e Macquarie Infrastructure and Real Assets (Europe) Limited. La deadline per la presentazione di un’offerta vincolante è stata fissata al 30 settembre.
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