
Gli investitori intanto restano sempre attenti alle trimestrali – giovedì in calendario quelle dei colossi Apple e Amazon – quando venerdì arriverà l’atteso rapporto sul mercato del lavoro Usa
Chiusura positiva a Piazza Affari grazie a bancari ed energetici, quando il resto d’Europa si è mosso contrastato nell’ultima seduta del mese di luglio. Il Ftse Mib è salito dello 0,49%, a Parigi il Cac40 dello 0,28%, a Francoforte il Dax40 è scivolato dello 0,1% e ad Amsterdam l’Aex dello 0,29%, zavorrato dal calo di Heineken dopo risultati semestrali deludenti.
La settimana si è aperta con la notizia di nuove misure di stimolo all’economia in programma in Cina, quando l’attività manifatturiera del paese continua a essere debole, mentre nella zona euro il Pil è salito nel secondo trimestre dell’anno dello 0,3% (-0,3% in Italia) e l’inflazione ha mostrato un rallentamento a luglio al 5,3% annuo (6% in Italia).
Gli investitori intanto restano sempre attenti alle trimestrali – giovedì in calendario quelle dei colossi Apple e Amazon – quando venerdì arriverà l’atteso rapporto sul mercato del lavoro Usa.
Sul mercato valutario, l’euro passa di mano a 1,1026 dollari (1,1010 in avvio e 1,1031 venerdì in chiusura) e a 156,721 yen (156,41 e 154,90). Il cambio dollaro/yen è a 142,145 (142,07 e 140,42). È in rialzo il prezzo del greggio: il contratto consegna Settembre sul Brent sale dello 0,62% a 85,52 dollari al barile e quello di pari scadenza sul Wti dell’1,01% a 80,99 dollari al barile. Il prezzo del gas ad Amsterdam, infine, guadagna il 7% a 28,7 euro al megawattora
Guardando ai titoli, a Milano in evidenza Erg (+1,87%) e A2A (+1,91%) con i bancari guidati da Unicredit (+2,5%), dopo il superamento degli stress test Eba. Tutti gli istituti italiani, infatti, sono usciti indenni dalle “prove” che servono a calcolare la tenuta delle banche europee di fronte a scenari avversi. Segno opposto per Saipem (-1,6%), che nell’ultimo mese ha registrato un progresso di oltre il 20%.
Hanno terminato la seduta in calo Amplifon -2,07%, Inwit -1,76%, Interpump -1,43% e Pirelli (-1,36%), nel giorno dell’assemblea che ha nominato il consiglio di amministrazione per il triennio 2023-25 frutto del nuovo patto parasociale tra Sinochem e Camfin su cui il governo italiano ha esercitato i poteri di golden power. Jiao Jian è stato nominato presidente del consiglio di amministrazione.
(foto SHUTTERSTOCK)