I creditori di Country Garden hanno votato le proposte del costruttore in difficoltà di estendere i pagamenti di otto bond del valore di 10,8 miliardi di yuan (1,48 miliardi di dollari) a tre anni
Balzo in avanti in Borsa per Country Garden. Il titolo del più grande sviluppatore immobiliare privato della Cina segna +4% dopo il via libera dei creditori per estendere i pagamenti di 6 obbligazioni a tre anni. Un sollievo per i detentori di obbligazioni, mentre gli investitori cercano di capire se le ultime misure di stimolo del governo cinese, tra cui la riduzione dei tassi di interesse sui mutui esistenti e l’offerta di prestiti agevolati per l’acquisto della prima casa nelle grandi città, possano essere sufficienti a ripristinare la fiducia dei consumatori e gettare le basi per un futuro recupero del mercato immobiliare.
In particolare i creditori di Country Garden hanno votato le proposte del costruttore in difficoltà di estendere i pagamenti di 8 bond del valore di 10,8 miliardi di yuan (1,48 miliardi di dollari) a tre anni. L’approvazione è stata per 6 delle 8 obbligazioni.
Il tutto dopo aver effettuato il pagamento delle cedole in dollari all’ultimo minuto sul mercato offshore la scorsa settimana per evitare il default.
Nel mercato obbligazionario offshore la società ha almeno cinque pagamenti di cedole questo mese, tra cui due di obbligazioni in dollari relativamente consistenti, del valore di 15 milioni di dollari ciascuno, con scadenza il 17 settembre e il 27 settembre, ciascuno con un periodo di grazia di 30 giorni.
Speriamo che i pagamenti vengano rispettati anche perché un eventuale default di Country Garden aggraverebbe la spirale di crisi immobiliare del paese e potrebbe ritardare la ripresa non solo del mercato immobiliare, ma dell’intera economia cinese.
FOTO: SHUTTERSTOCK