Novartis sta valutando la cessione di una quota della società radiofarmaceutica Advanced Accelerator Applications (AAA)
Novartis completa lo spin-off di Sandoz. La multinazionale svizzera che opera nel settore farmaceutico ha completato oggi la scissione della sua divisione di farmaci generici e biosimilari. «Questo è un momento davvero storico per Novartis e Sandoz, poiché iniziamo nuovi capitoli come società indipendenti. Con diversi trimestri consecutivi di crescita delle vendite, Sandoz parte da una posizione di forza come leader globale nei farmaci generici e biosimilari e sono fiducioso che siano pronti ad approfondire il loro impatto sui pazienti e sulla società», ha affermato Vas Narasimhan, CEO di Novartis.
La mossa è in linea con la strategia di Novartis di puntare sul business di farmaci innovativi, concentrato su quattro aree terapeutiche principali: cardiovascolare, renale e metabolica, immunologia, neuroscienze e oncologia.
Vista la scissione ora le azioni di Sandoz saranno quotate e inizieranno ad essere negoziate oggi con il simbolo “SDZ”, mentre quelle di Novartis continueranno a essere negoziate sul SIX con il simbolo “NOVN”.
Ma questa non è l’unica novità che riguarda Novartis. Perché secondo quanto riporta Bloomberg la società sta pensando alla vendita di una quota di Advanced Accelerator Applications (AAA) che produce farmaci radioattivi utilizzati per il trattamento di malattie, tra cui il cancro. Fornisce anche imaging molecolare utile per diagnosticare in fase precoce malattie cancerogene, cardiovascolari e neurologiche. Fondata nel 2002 come spin-off dell’Organizzazione Europea per la Ricerca Nucleare (CERN), Novartis ha acquisito AAA nel 2017 per circa 3,9 miliardi di dollari.
Le discussioni sono ancora in corso e non c’è certezza che si tradurranno in una transazione. Staremo a vedere gli sviluppi.
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