Eurozona, frena l’inflazione ad ottobre e scende ai minimi da due anni

L’economia della zona euro si è contratta dello 0,1% nel terzo trimestre, al di sotto delle stime di consenso per il PIL rimasto invariato rispetto al trimestre precedente

Notizie contrastanti giungono dall’economica nell’Eurozona: l’inflazione frena, mentre il Pil si contrae. Ad ottobre, secondo rivela Eurostat, l’inflazione è scesa al minimo degli ultimi due anni al 2,9%, in calo rispetto al 4,3% del mese precedente e al di sotto della stima di consenso del 3,1% ricavata da un sondaggio Reuters condotto tra gli economisti.

Secondo le stime flash, l’economia della zona euro si è contratta dello 0,1% nel terzo trimestre, al di sotto delle stime di consenso secondo cui il PIL sarebbe rimasto invariato rispetto al trimestre precedente.

La BCE prevede che l’economia della zona euro crescerà solo dello 0,7% quest’anno, dell’1% nel 2024 e dell’1,5% nel 2025.

La più grande economia europea, la Germania, ha registrato un calo del PIL dello 0,1% nel terzo trimestre, leggermente migliore del calo dello 0,3% previsto in un sondaggio Reuters tra gli economisti. L’economia si è contratta dello 0,8% su base adeguata ai prezzi rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.

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