
Attesa per Lagarde e Powell
Le Borse europee inaugurano dicembre con il segno più in una giornata ancora densa di appuntamenti macro, dal Pmi manifatturiero di novembre dell’Eurozona, alla seconda lettura del Pil italiano relativo al terzo trimestre. In avvio dell’ultima seduta della settimana. Piazza Affari apre con un rialzo dello 0,25% trainata da Leonardo (+1,4%), Bper Banca (+1,1%), Prysmian e Tenaris a +1%. Giù Inwit (-0,75%), Amplifon, Ferrari (-0,5%).
Sul fronte macro sono attesi in giornata, i dati Pmi manifatturiero per UE, Regno Unito, Italia, Francia, Germania. Alle 10 si attende il Pil dell’Italia, poi alle 15.45 il Pmi manifatturiero dagli Usa e alle 16 spese costruzioni ed Ism manifatturiero.
Sul valutario, l’euro resta sui 1,09 dollari (come al closing precedente) e vale 161,54 yen (da 161,37). Frena il prezzo del petrolio, dopo il rally della vigilia sull’accordo raggiunto dall’Opec per fare tagli alla produzione per ulteriori un milione di barili al giorno. Il future gennaio sul Wti è in flessione dello 0,16%% a 75,84 dollari al barile e l’analoga consegna sul Brent a 80,58 dollari (-0,35%%). In rialzo il gas naturale ad Amsterdam a 43 euro al megawattora (+2,2%).
Le criptovalute sono positive al momento. Le migliori sono Dogecoin ed Ethereum che fanno +3,45%, seguono Bitcoin, Solana e Cardano a +1,65%. Tether e USD Coin sulla parità.
Oggi a Francoforte si tiene il 5th ECB Forum on Banking Supervision Europe: banking on resilience. Alle ore 12,30, conversazione tra Christine Lagarde, presidente della Banca centrale europea e Andrea Enria, presidente del consiglio di sorveglianza della BCE. A Roma il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti comunica i dati relativi al mese di novembre sulle immatricolazioni di autovetture. Atteso poi stasera il discorso di Jerome Powell, governatore della Fed alle 20.