Le Borse europee si preparano a festeggiare la fine del 2023 sui massimi dell’anno, con Milano in prima fila (il bilancio 2023 è salito a +28,3%)
Le Borse europee chiudono in lieve rialzo: il listino migliore è quello di Londra che guadagna lo 0,36% a 7.725,41 punti. Francoforte sale dello 0,20% a 16.739,52 punti, Parigi e Madrid sono appena sopra la parità, rispettivamente a +0,04% e +0,09%. Milano chiude a +0,22%.
I mercati continentali si preparano a festeggiare la fine del 2023 sui massimi dell’anno, con Milano in prima fila (il bilancio 2023 è salito a +28,3%).
In assenza di indicatori macro di rilievo, l’attenzione degli investitori resta focalizzata sulle banche centrali in attesa del taglio dei tassi annunciato dalla Federal Reserve nel 2024. Sul mercato si consolidano le aspettative di una prima sforbiciata già a marzo da parte della banca centrale Usa, con la Bce che dovrebbe seguirla a ruota.
Sul valutario, il dollaro si conferma debole e vicino ai minimi da quattro mesi contro l’euro. La moneta unica si rafforza ancora a 1,11 contro il biglietto verde (1,1047 dollari in avvio) e vale 157,73 yen (+0,32%). Sul fronte energetico, il petrolio frena la corsa dell’ultimo mese con il Brent febbraio che tratta a 80,4 dollari (-0,78%) e il Wti di pari scadenza in calo a 74,9 dollari (-0,85%). Gas in rialzo del 4% a 35,5 euro al megawattora.
Tra i titoli a maggiore capitalizzazione, a Piazza Affari corre Saipem (+2,8%) in una seduta positiva per i titoli oil. In luce anche Mps (+1,56%), Finecobank (+1%) e Iveco (+0,98%), mentre scivolano in fondo al listino le utility.
Sul valutario, il dollaro si conferma debole e vicino ai minimi da quattro mesi contro l’euro. La moneta unica si rafforza ancora a 1,11 contro il biglietto verde (1,1047 dollari in avvio) e vale 157,73 yen (+0,32%). Sul fronte energetico, il petrolio frena la corsa dell’ultimo mese con il Brent febbraio che tratta a 80,4 dollari (-0,78%) e il Wti di pari scadenza in calo a 74,9 dollari (-0,85%). Gas in rialzo del 4% a 35,5 euro al megawattora.
(foto IMAGOECONOMICA)