Il comparto ha registrato oltre 13,4 miliardi di introiti per il solo 2023
Pane, pizza e pasticceria, sono una triade che caratterizza la cucina italiana. Ed è proprio nel Belpaese che la ricerca AIBI (Associazione Italiana Bakery Ingredients) -Format Research conta la presenza di 46.818 imprese attive nella produzione (35.253, il 76% del totale) e nel commercio (11.565, 24%) di prodotti di panificazione, pizza e pasticceria. Un comparto che sono per il 2023 ha registrato un peso pari a 13,4 miliardi di euro e previsioni per il 2024 che sottolineano una crescita media dei consumi dell’1,6%.
Come spesso accade quando si tratta di un prodotto tipico, la prima caratteristica che gli italiani cercano secondo l’indagine, è la qualità. Per il 66,4% la scelta degli ingredienti è determinante, in particolare per la pasticceria dove le farine tradizionali sono scelte dal 66,6% dei professionisti intervistati.
Ma non mancano quelle alternative come riso, soia e manitoba. Più in generale per il 54,4% il prodotto deve avere una buona digeribilità, il 31,2% lo preferisce di tipo salutistico visto l’aumento di intolleranze.
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