
Con il mercato del miele in calo a livello nazionale, il marchio di riferimento Mielizia, contiene le perdite
Il Cda di Conapi ha approvato il bilancio d’esercizio 2022/2023, chiusosi il 30/06/2023, con un fatturato di 23 milioni di euro, stabile rispetto allo stesso fatturato chiuso nel 2021/2022, di cui 20,5 milioni di euro relativi alle produzioni caratteristiche e annuncia un piano di investimenti entro l’anno, per 3 milioni di euro.
Sul fronte mercato nazionale, che si stima valga 151 milioni, da fonte Nielsen, in un panorama di calo generalizzato del mercato del miele a -11% a volume, il marchio di riferimento Mielizia, contiene le perdite a volume e valore; dall’analisi del secondo semestre 2023, si rileva un incremento delle vendite pari a circa il 10% rispetto al semestre precedente, con un aumento dei clienti, sia italiani che esteri.
La stagione 2022, che riguarda il bilancio chiuso da Conapi è stata decisamente più abbondante, con una media produttiva per alveare di 16/18 kg. A differenza dell’anno precedente con i raccolti primaverili di acacia e agrumi decisamente positivi, così come il castagno, mentre la siccità estiva ha determinato un aggravamento della carenza di millefiori, già presente negli anni scorsi. Il Consorzio Nazionale Apicoltori, la principale cooperativa di apicoltori in Italia, vanta un patrimonio complessivo di oltre 600 apicoltori, 100 mila alveari, di cui il 45% bio e una produzione complessiva di circa 30.000 quintali l’anno di miele.
Di particolare rilevanza gli investimenti che la Cooperativa andrà a sviluppare nell’immediato futuro con un pacchetto di 3 milioni di investimento entro la fine del 2024, con il contributo parziale del PSR, Programma Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna, che potranno consentire di avviare una nuova fase di sviluppo per potenziare l’attività di logistica e sostenibilità. La finalità diretta dei futuri investimenti sarà quella di rendere più competitivo e sostenibile il sito produttivo di Monterenzio nell’Appennino Bolognese, grazie ai quali sarà realizzato un nuovo magazzino di 2600 mq dedicato allo stoccaggio delle produzioni conferite, in particolare al miele, a cui si aggiunge l’acquisto di una nuova linea di confezionamento e il miglioramento di una parte dei processi produttivi, volti ad un efficientamento dei costi. Sono già, inoltre, in fase di realizzazione interventi di messa in sicurezza dal punto di vista sismico e di efficientamento energetico di tutto lo stabilimento: anche con il contributo Bando Parco Agrisolare, fondi PNRR, attribuiti dal MASAF, Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, sono in fase di realizzazione nuove superfici di fotovoltaico per 450 kw che consentiranno un risparmio energetico rilevante e il conseguimento di ulteriori standard di sostenibilità, secondo gli obiettivi prefissati nell’agenda green aziendale.
Commenta il direttore generale Nicoletta Maffini: “Il momento storico incerto ha spronato il Cda ad avallare nuovi investimenti che consentiranno alla Cooperativa di efficientare i processi produttivi, di presidiare ulteriormente i mercati e di raggiungere nuovi standard di sostenibilità ambientale. Auspichiamo che l’offerta di nuovi prodotti, volti a valorizzare il miele italiano dei soci, contribuirà ad un significativo incremento di fatturato. L’obiettivo è aumentare la nostra competitività ed entrare in nuovi canali di vendita per quanto riguarda il mercato domestico, oltre che in nuovi mercati esteri”.
FOTO: UFFICIO STAMPA