In calo i ricavi di vendita. Alzato il dividendo
Bilancio contrastato in casa Edison, la più antica società europea nel settore dell’energia e tra le principali società energetiche in Italia e in Europa. La società ha chiuso il 2023 con un Ebitda di 1.808 milioni di euro, in crescita del 71% rispetto ai 1.056 milioni del 2022. I ricavi di vendita ammontano invece a 18.436 milioni dai 30.309 milioni dell’anno precedente. La riduzione è ascrivibile alla Filiera Attività Gas che ha riportato un fatturato in flessione del 47,8% a 12.132 milioni di euro, in conseguenza dell’evoluzione dello scenario prezzi e della contrazione dei volumi di vendita. In calo anche la Filiera Energia Elettrica con ricavi in diminuzione del 16,1% a 8.335 milioni di euro.
L’utile è di 515 milioni, in aumento rispetto ai 151 milioni del 2022, anno in cui l’azienda ha scontato un tax rate pari al 74% per l’effetto negativo dei decreti extra-profitti. L’indebitamento finanziario al 31 dicembre 2023 presenta un saldo a credito per 160 milioni di euro, rispetto a un debito pari a 477 milioni di euro al 31 dicembre 2022, grazie principalmente alla significativa generazione di cassa dettata dai buoni risultati della gestione operativa.
Edison ha deciso di alzare il dividendo che nel 2023 sarà di 0,105 per ciascuna azione di risparmio (0,052 euro nel 2022) e di euro 0,075 per ciascuna azione ordinaria (0,022 euro nel 2022). Sarà messo in pagamento mercoledì 24 aprile 2024, con data stacco cedola lunedì 22 aprile 2024 e record date martedì 23 aprile 2024 per entrambe le categorie di azioni.
Per il 2024 il gruppo prevede un livello minimo di ebitda di 1,5 miliardi di euro.
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