Non sono esclusi ulteriori aumenti dei tassi
La Reserve Bank of Australia ha affermato che ci vorrà “un po’ di tempo” perché l’inflazione ritorni al livello target. «I membri hanno sottolineato che ci vorrà del tempo prima di poter avere sufficiente fiducia che l’inflazione ritorni al livello target entro un arco di tempo ragionevole», si legge nel verbale, aggiungendo che hanno anche considerato se aumentare l’obiettivo del tasso di interesse di altri 25 punti base nell’ultima riunione.
Poi alla fine si è scelto di lasciare tutto com’è, ovvero ha mantenuto i tassi al 4,35%, il massimo degli ultimi 12 anni, dopo averli alzati di un quarto di punto l’ultima volta a novembre.
La Banca centrale ha aumentato i tassi di interesse di 425 punti base da maggio 2022 per domare un’inflazione ostinatamente elevata. Sebbene nel quarto trimestre l’inflazione sia scesa al minimo di due anni, pari al 4,1% e si sia allontanata dal picco del 7,8% della fine del 2022, è ancora ben al di sopra della fascia obiettivo del 2-3% della banca centrale.
L’istituto centrale non ha alcuna fretta di tagliare i tassi, anzi non esclude nuovi aumenti.
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