Rimane invariata la politica monetaria in Australia. La Reserve Bank of Australia ha infatti mantenuto il suo tasso di riferimento al 4,35% per il terzo incontro consecutivo, dopo febbraio e dicembre. Si tratta del massimo degli ultimi 12 anni, dopo che sono stati alzati di un quarto di punto l’ultima volta a novembre.
Continua a preoccupare il caro-vita. La banca centrale aumentato i tassi di interesse di 425 punti base da maggio 2022 per domare un’inflazione ostinatamente elevata. Sebbene nel quarto trimestre l’inflazione sia scesa al minimo di due anni, pari al 4,1% e si sia allontanata dal picco del 7,8% della fine del 2022, “rimane elevata e ci vorrà ancora un po’ di tempo” prima che scenda all’intervallo target della RBA del 2%-3%.
Viene ribadito quanto detto nei verbali dell’ultima riunione. L’istituto centrale non ha alcuna fretta di tagliare i tassi, anzi non esclude nuovi aumenti.