
La decisione era largamente attesa dagli analisti. Al momento, non si prevede che l’inflazione ritorni all’obiettivo del 2-3% fissato dalla banca prima della fine del 2025
Rimane invariata la politica monetaria in Australia. Concludendo la riunione di dicembre, la banca centrale ha mantenuto i tassi al 4,35%, il massimo degli ultimi 12 mesi, aggiungendo che i dati economici ricevuti da novembre, quando invece i tassi erano aumentati di un quarto di punto, erano stati sostanzialmente in linea con le aspettative.
La RBA ha osservato che la lettura dell’inflazione di ottobre ha mostrato che il carovita si è attenuato, ma non ha fornito molte più informazioni sull’inflazione da servizi. Ha inoltre sottolineato che, nonostante ci siano stati segnali incoraggianti sull’inflazione dei beni all’estero, l’indice dei prezzi sui servizi è rimasto persistente.
I mercati avevano scommesso fortemente su un risultato stabile, ma hanno leggermente ridotto la possibilità di un ulteriore aumento dal 4,6% nel nuovo anno al 38% dal 43% prima della decisione di non cambiamento.
E’ la prima pausa nel ciclo di rialzo dei tassi dopo tredici strette monetarie lanciate a partire dal maggio del 2022 per contrastare il balzo dell’inflazione.
«Mantenere stabile il tasso di interesse in questa riunione consentirà di valutare l’impatto degli aumenti dei tassi di interesse sulla domanda, sull’inflazione e sul mercato del lavoro», ha affermato il governatore della RBA Michele Bullock, sottolineando che la necessità di ulteriori rialzi dei tassi dipenderà dai dati e dall’evoluzione della valutazione dei rischi.
È stata l’ultima occasione per la RBA di aumentare i tassi prima della prossima riunione di febbraio e la decisione presa ha fornito sollievo natalizio ai titolari di mutui, molti dei quali hanno visto pagamenti mensili aumentati di oltre 1.000 dollari australiani (662 dollari) al mese a causa dell’elevato costo della vita.
Al momento, non si prevede che l’inflazione ritorni all’obiettivo del 2-3% fissato dalla banca prima della fine del 2025.
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