Le dichiarazioni durante una manifestazione a Firenze
Nell’ambito delle manifestazioni di protesta organizzate da Cgil e Uil in seguito al crollo del cantiere di Firenze, Maurizio Landini, segretario generale della Cgil, ha dichiarato «Chiediamo che si apra una trattativa seria, di annunci, di chiacchiere ne ho già sentite anche troppe». Landini ha aggiunto «Siamo convocati lunedì mattina – ha proseguito -, bene, si apra una trattativa, non sia il solito film dove ci tengono mezz’ora a Palazzo Chigi per poi fare quello che vogliono»
Durante la stessa manifestazione, a Firenze, sono stati esposti striscioni di protesta e bandiere con sigle sindacali. Presente anche una folta rappresentanza dei sindacati di settore Edilizia e Metalmeccanica (Fillea-Cgil, Feneal-Uil, Fiom e Uilm).
Secondo quanto dichiarato da Massimo Minen, segretario Fvg della Feneal Uil, i problemi nascono dalle «varie forme di contratti applicati nei cantieri, la catena di appalti che rendono difficili i controlli peraltro troppo scarsi, e l’insufficienza della formazione sulla sicurezza». Massimo Marega, segretario generale Fillea-Cgil del Fvg, gli fa eco aggiungendo «Spesso anche se la formazione avviene secondo le norme di legge, viene somministrata a lavoratori stranieri con scarsa comprensione della lingua italiana e dunque non è efficace».
FOTO: ANSA/RICCARDO ANTIMIANI
