Risulta in calo l’inflazione nell’area Ocse. A gennaio il dato registra una diminuzione al 5,7% dal 6% di dicembre. A dirlo è la stessa organizazione precisando che i prezzi sono scesi in due terzi dei Paesi aderenti all’organismo internazionale con sede a Parigi.
I cali più forti vengono segnalati in Repubblica ceca, Slovacchia, Ungheria, Austria e Islanda dove si registrano diminuzioni di un punto percentuale o più.
Risulta in calo l’inflazione anche nel solo G7 dove risulta al 2,9% a gennaio dopo il 3,2% di dicembre, il livello più basso da aprile 2021. L’inflazione, sottolinea ancora l’Ocse, è calata in tutti i Paesi membri, ad eccezione dell’Italia che registra invece un lieve aumento, ovvero +0,8% a gennaio contro 0,6% di dicembre. Si tratta comunque il dato più basso di tutto il G7.