Il nuovo progetto di riassetto della riscossione previsto dal nuovo decreto legislativo approvato in via preliminare dal Cdm, potrebbe creare un minor gettito pari a 2,55 miliardi in dodici anni. A renderlo noto è lo studio “I fornitori di tecnologia nel sistema dei pagamenti: evoluzione di mercato e quadro normativo”, pubblicato oggi dalla Banca d’Italia.
L’allungamento dei piani di rateizzazione per i debiti fiscali che arriveranno a 120 rate mensili (10 anni) invece delle attuali 72, registrerebbe un impatto di -40,4 milioni nel 2025 con un picco di -411 milioni nel 2030 azzerandosi solo nel 2037.
FOTO: shutterstock