Arrivano buone notizie sul fronte lavoro in Italia. Nella media 2023 il tasso di disoccupazione cala al 7,7% (-0,4 punti) con i senza lavoro che scendono sotto quota due milioni, a 1 milione 947mila (-81mila unità).
Prosegue la crescita, già registrata nei due anni precedenti, del numero di occupati con un aumento di 481 mila unità (+2,1% in un anno). Lo rileva l‘Istat sottolineando che gli occupati in media d’anno sono 23 milioni 580 mila.
Il tasso di occupazione di 15-64 anni sale al 61,5% (+1,3 punti percentuali).
La crescita dell’occupazione, rispetto al 2022, interessa soprattutto i dipendenti a tempo indeterminato (+491 mila, +3,3%) e, con minore intensità, gli indipendenti (+62 mila, +1,3); risultano invece in calo i dipendenti a termine (-73 mila, -2,4%). Continua l’aumento, già osservato nei due anni precedenti, del lavoro a tempo pieno (+446 mila, +2,4%) e cresce a ritmi più sostenuti rispetto all’anno precedente anche quello a tempo parziale (+35 mila, +0,8%).
Il gap a sfavore delle donne si attesta a circa 18 punti per i tassi di occupazione e di inattività (15-64 anni) e a 2 punti per il tasso di disoccupazione.