Sul fronte del Pnrr interviene ancora oggi il ministro per il Sud, le politiche di coesione e il Pnrr nel corso delle comunicazioni nell’Aula della Camera proprio sullo stata di attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza.
«Nel confronto con gli altri Stati membri l’Italia ha realizzato la migliore performance e questo aiuta a comprendere lo sforzo e l’impegno portato avanti dal governo – ha affermato il ministro – tra i risultati raggiunti c’è l’interlocuzione positiva con la Commissione europea», ha concluso.
«La revisione del Pnrr era tra gli obiettivi fondamentali che il governo aveva posto alla base del suo programma” ed è stato “nell’ambito della terza rata che è stato individuato con la Commissione europea un primo modello che ha aperto il percorso di revisione del piano – ha continuato Fitto – Il tema della governance del Piano è stato oggetto di discussione e di polemica, ma il governo ha deciso di modificarla – la governance – usando una metodologia analoga a quella della Commissione europea», ha detto.