Il fatturato di ByteDance ammonta a 120 miliardi di dollari nel 2023, in aumento monstre di circa il 40% rispetto all’anno precedente, guidato dalla crescita esplosiva di TikTok, sebbene la Cina rappresenti una parte importante delle vendite dell’azienda. E’ quanto ha riferito oggi il FT, citando cinque persone con conoscenza della questione.
ByteDance, soprannominata “App Factory” a causa dei suoi frequenti rilasci di applicazioni mobili, è sulla buona strada per superare Meta, società madre di Facebook, come la più grande azienda di social media al mondo per vendite, aggiunge il rapporto. I ricavi di Meta nel 2023 sono aumentati del 16% a 134,90 miliardi di dollari.
L’app popolare di video brevi ha registrato un fatturato di circa 16 miliardi di dollari lo scorso anno negli Stati Uniti, dove è a rischio di essere bandita.
La piattaforma è finita nel mirino del presidente Trump per la preoccupazione dell’amministrazione Usa sulla sicurezza dei dati. Ha tentato di vietare TikTok nel 2020 ma è stato bloccato dai tribunali statunitensi. Da parte sua la società ha sempre negato di voler condividere i dati degli utenti statunitensi con Pechino.
Se ByteDance dovessere accettare di vendere TikTok c’è già un papabile acquirente. E’ l’ex segretario al Tesoro Steven Mnuchin che sarebbe intenzionato a creare un gruppo di investitori per provare ad acquistare la popolare applicazione, tanto famosa tra i giovani.