Country Garden ha assunto Kroll, la società di consulenza finanziaria con sede a New York, per effettuare un’analisi di liquidazione prima di un’udienza in tribunale a metà maggio, mentre lo sviluppatore cinese in difficoltà porta avanti il suo piano di ristrutturazione del debito offshore. E’ quanto riportano a Reuters tre fonti che preferiscono mantenere l’anonimato perché le questioni sono riservate. Kroll è nelle fasi iniziali e potrebbero volerci alcuni mesi prima che i creditori vedano i risultati dell’analisi.
Il più grande sviluppatore privato cinese si trova ad affrontare una richiesta di liquidazione per mancato pagamento di un prestito di 205 milioni di dollari, con un’udienza in tribunale fissata per il 17 maggio.
Le azioni quotate a Hong Kong di Country Garden sono scese dell’8,6% a circa 47,5 centesimi di Hong Kong dopo la notizia dell’assunzione di Kroll. Le azioni erano invariate prima della notizia, ma hanno registrato ampie oscillazioni giornaliere nell’ultimo mese.
La mossa è arrivata dopo che contro Evergrande, il gruppo del real estate più indebitato al mondo, è stata disposta alla fine di gennaio la liquidazione da parte dell’Alta corte di Hong Kong.
Il settore immobiliare cinese è stato storicamente il fondamento dell’economia del paese, rappresentando un’ampia quota del prodotto interno lordo. L’industria è cresciuta rapidamente negli ultimi decenni, alimentata dal debito. Ma questi debiti hanno pesato sui bilanci, portando al default i principali costruttori. Aziende come Country Garden ed Evergrande hanno faticato a ripagare i propri debiti e sono ora coinvolte in lunghi processi di ristrutturazione del debito.