Vigilia di Pasquacon le braccia incrociate per i lavoratori dei supermercati. Oggi va in scena lo sciopero nazionaledopo la rottura del tavolo di trattativa per il rinnovo del contratto nazionale della Distribuzione moderna organizzata. Contratto che solo nell’area metropolitana di Torino è atteso da circa 8 mila persone, almeno il doppio se si estende il conteggio a tutta la Regione, che sono dipendenti dalle imprese associate a Federdistribuzione.
Saltata la trattativa tra datori di lavoro e Cgil, Cisl e Uil per il rinnovo del contratto nella grande distribuzione. Così alla Vigilia di Pasqua potrebbe essere difficile fare acquisti.
Non si sono fermati per lo sciopero di oggi solo Fanno gli addetti Coop, che ha raggiunto l’intesa con i sindacati.
L’ultimo rinnovo contrattuale risale al 2019. Gli stipendi sono inadatti ai rincari dovuti all’inflazione, denunciano le tre sigle, chiedendo anche meno flessibilità e precarietà per i lavoratori.
Vari i presidi. A Torino sarà in mattinata al Carrefour di corso Montecucco.
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