Gli stranieri amano l’Italia e in particolare la Toscana, regione apprezzata per la celebrazione dei matrimoni extra Ue che porta ad un fatturato complessivo di 25 milioni di euro.
Per il fatidico “sì” nel 2023 gli stranieri, come detto, hanno preferito la regione Toscana. Numeri alla mano, si parla di 2600 matrimoni internazionali pari a un +12,5% sul 2022, con un giro d’affari che sfiora il +30% (29,5% per la precisione). A confermarlo sono le rilevazioni dell’Osservatorio Destination Weddings in Tuscany a cura del Centro Studi Turistici per Toscana Promozione Turistica.
Analizzando le varie nazionalità si scopre che a scegliere la Toscana sono per lo più statunitensi e inglesi (60%). Poco successo sembra riscuotere il rito religioso scelto da poco più dell’11% (11,3%) mentre quello civile è preferito da 22,4%. A fare la parte del leone è il rito simbolico con il 66,3%delle preferenze. In aumento tutte le voci di riferimento, dai pernottamenti nelle strutture ricettive (+14,5%) al numero medio degli invitati (60,6 contro i 56 rilevati nel 2022). Tra le location piacciono per lo più le ville (26,7% contro il 22% del 2022) e le residenze storiche (17,5%) insieme agli agriturismi (15%).
«Sale il numero di cittadini stranieri che eleggono la Toscana come destinazione dove celebrare le nozze – commenta il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani -, un risultato che ci riempie di soddisfazione. La decisione, maturata alcuni anni fa, di creare un progetto ad hoc, Tuscany for Weddings, grazie alla collaborazione tra Toscana Promozione Turistica e Destination Florence Convention & Visitors Bureau per promuovere l’offerta wedding, si è rivelata vincente. Ritengo che per lo sviluppo di questo segmento turistico la Toscana abbia tutto quello che occorre: luoghi autentici in scenari mozzafiato abbinati a un’organizzazione impeccabile».
Gli fa eco l’assessore a economia e turismo Leonardo Marras «Da diversi anni la Toscana è tra le mete più scelte da cittadini stranieri per celebrare il proprio matrimonio. Il ‘giorno più bello’ è un’emozione da vivere, ma al tempo stesso un evento da curare in ogni dettaglio coinvolgendo molti professionisti. Il lavoro portato avanti in questi anni con Toscana Promozione Turistica e Destination Florence Convention & Visitors Bureau con il progetto Tuscany for Weddings, e che oggi si amplia anche al turismo congressuale, è dunque un punto di forza su cui continuare a puntare. Il costante incremento di coloro che scelgono questa regione per unirsi in matrimonio è la conferma della bontà di questa collaborazione».