Secondo quanto riferito dal Financial Times, Tesla Motors potrebbe essere interessata ad una collaborazione con il governo indiano per la costruzione di auto elettriche. Infatti alcune squadre di Tesla sarebbero state già inviate in territorio indiano per esplorare alcuni siti che potrebbero ospitare gli impianti di produzione. Si tratterebbe di impianti per la produzione di auto elettriche da 2-3 miliardi di dollari. La decisione arriva dopo che Nuova Delhi ha alzato le tariffe sui veicoli elettrici importati impegnandosi, invece, ad abbassarle per tutti quei produttori che, entro tre anni, avvieranno la costruzione in loco.
Un investimento di tesla Tesla potrebbe portare a conseguenze politiche anche per il primo ministro Narendra Modi in vista delle imminenti elezioni. Lo stesso Modi ha stanziato miliardi di dollari in sussidi governativi per promuovere la produzione, anche in settori critici come quello dei veicoli elettrici, dove invece la Cina ha un enorme vantaggio.
Secondo quanto riferito dai vertici Tesla ai funzionari indiani l’azienda di Elon Musk starebbe valutando la possibilità di costruire nella nuova fabbrica un’auto più piccola rispetto ai modelli attuali e con un prezzo inferiore a 30.000 dollari. Il modello, quindi, sarebbe prodotto in India ma esportato sud-est asiatico, nel Golfo, in Africa e nell’Europa meridionale e orientale favorendo anche la concorrenza con Xiaomi che recentemente ha deciso di competere con Tesla nella produzione di auto elettriche.