Gli Stati Uniti concederanno a Samsung 6,4 miliardi di dollari in sovvenzioni per la sua espansione in Texas nel tentativo di incrementare la produzione di chip nel Paese. E’ quanto ha detto oggi il Dipartimento del Commercio americano. Il finanziamento, proveniente dal Chips and Science Act del 2022, aumenterà la produzione di chip per l’industria aerospaziale, della difesa e automobilistica e rafforzerà la sicurezza nazionale, hanno detto ai giornalisti funzionari dell’amministrazione.
Il sussidio servirà alla costruzione di quattro strutture a Taylor, tra cui un impianto per la produzione di chip da 17 miliardi di dollari annunciato da Samsung nel 2021.
La legge risale all’estate del 2022, stanzia 52,7 miliardi di dollari per rilanciare la produzione di semiconduttori negli Stati Uniti. L’obiettivo è ridurre la dipendenza da Cina e Taiwan, poiché la quota della capacità produttiva globale di semiconduttori negli Stati Uniti è scesa dal 37% nel 1990 al 12% nel 2020, secondo la Semiconductor Industry Association. «(Questi investimenti) consentiranno agli Stati Uniti di essere ancora una volta leader nel mondo, non solo nella progettazione di semiconduttori, che è dove siamo ora leader, ma anche nella produzione, nel packaging avanzato e nella ricerca e sviluppo», ha affermato il segretario al Commercio Gina Raimondo.
Si prevede che Samsung investirà circa 45 miliardi di dollari nella costruzione e nell’espansione delle sue strutture in Texas entro la fine del decennio, hanno affermato gli alti funzionari dell’amministrazione.