Biden annuncerà oggi un accordo preliminare con Micron per un massimo di 6,14 miliardi di dollari in sovvenzioni in chip. E’ quanto ha affermato oggi la Casa Bianca, secondo cui l’accordo, firmato dal Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti, finanzierà due fabbriche, una a New York e l’altra a Idaho nell’ambito del CHIPS and Science Act del 2022, che mira a incrementare la produzione nazionale di chip e ridurre la dipendenza dalle forniture provenienti da Cina e Taiwan.
«L’investimento totale di Micron costituirà il più grande investimento privato nella storia di New York e dell’Idaho e creerà oltre 70.000 posti di lavoro, inclusi 20.000 posti di lavoro diretti nell’edilizia e nella produzione e decine di migliaia di posti di lavoro indiretti», ha affermato la Casa Bianca.
Biden, che è in corsa per la rielezione alle elezioni presidenziali di novembre, utilizzerà la sua visita a Syracuse per pubblicizzare gli sforzi della sua amministrazione per rivitalizzare la produzione americana e rafforzare la sicurezza nazionale, ha detto la Casa Bianca.
La legge risale all’estate del 2022, stanzia 52,7 miliardi di dollari per rilanciare la produzione di semiconduttori negli Stati Uniti. L’obiettivo è ridurre la dipendenza da Cina e Taiwan, poiché la quota della capacità produttiva globale di semiconduttori negli Stati Uniti è scesa dal 37% nel 1990 al 12% nel 2020, secondo la Semiconductor Industry Association.