Centinaia gli eventi realizzati in ogni regione, per mettere in evidenza le specificità e le tipicità dei territori, si apre così la prima giornata nazionale del Made in Italy, nell’anniversario della nascita di Leonardo Da Vinci, il più rappresentativo dei geni e del sapere italiano nel mondo, come ripetutamente ricordato dai più.
Anche il presidente del consiglio Giorgia Meloni, lo menziona davanti ai giovani studenti di agraria presenti al Forum all’interno del Vinitaly, dove era questa mattina in visita.
«E’ la prima giornata nazionale del Made in Italy, che questo governo ha voluto per sostenere il valore che ha per la nostra economia e perché la qualità dei nostri prodotti sono un pezzo fondamentale di come l’Italia è vista all’estero», ha detto dal palco Meloni.
«Oggi celebriamo il lavoro, l’impresa, e il prodotto italiano – ha detto il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, aprendo le celebrazioni ufficiali – Il Made in Italy non è fermo al passato ma è il miglior modo di concepire il futuro mettendo sempre al centro la persona, così come è rappresentato dall’uomo vitruviano di Leonardo, che ispira il francobollo emesso per la giornata».
«Dalla moda al design, dal cibo all’arte, il Made in Italy rappresenta il meglio del nostro saper fare, frutto di una tradizione millenaria e di una costante ricerca di innovazione. Un patrimonio prezioso, che ci rende orgogliosi di essere italiani e che contribuisce in modo significativo all’economia del nostro Paese», ha detto il ministro Urso.