«Ferrari ha chiuso il 2023 con risultati e traguardi record. Nonostante le difficoltà poste da un contesto macroeconomico complesso, si sono confermate la forza del brand Ferrari e la vitalità dell’azienda». A ricordare i risultati sorprendenti raggiunti lo scorso anno è il presidente John Elkann, aprendo l’assemblea degli azionisti, secondo cui i successi sono da attribuire alle donne e agli uomini del Cavallino Rampante. «Noi dobbiamo continuare a premiare la loro dedizione e a promuovere il loro senso di appartenenza senza eguali. In quest’ottica, all’inizio di quest’anno abbiamo lanciato il nostro piano di azionariato diffuso, nell’ambito del quale a tutti i nostri dipendenti è stata offerta la possibilità di diventare azionisti di Ferrari ricevendo delle azioni una tantum, a titolo gratuito. Sono felice di comunicarvi che il 98,7% dei nostri lavoratori in Italia ha aderito a questa iniziativa di successo, che andremo a estendere a tutti i nostri colleghi a livello globale», ha spiegato.
«L’unicità di Ferrari nel settore del lusso è evidente non solo nei nostri solidi risultati finanziari, che stabiliscono nuovi record, ma anche nella prevedibilità e nella costanza dei risultati, nonché nel mantenimento delle nostre promesse, tutti fattori che contribuiscono a infondere fiducia negli investitori», ha aggiunto.
Ferrari inoltre è sempre più lanciata verso la produzione di componenti per auto elettriche. Il 21 giugno verrà inaugurato l’e-building, un nuovo stabilimento focalizzato sulla creazione di batterie e assi, componenti fondamentali per le vetture elettriche. «Questo passo ci permetterà di essere in linea con le esigenze produttive del futuro, un ambito in cui intendiamo essere leader», ha dichiarato il ceo Vigna, evidenziando l’impegno dell’azienda verso l’innovazione e la sostenibilità nel settore automobilistico.